Numerosi studi scientifici dimostrano come le cure mediche, affrontate con un atteggiamento mentale di consapevolezza, risultano meglio tollerate dal paziente.
La pratica Yoga offre la possibilità di cambiare la prospettiva da cui si percepiscono gli eventi, allontanando paure e convinzioni errate e conducendo l’individuo al cuore del proprio essere, esattamente lì dove si crea il contatto fra la salute e la malattia. Se la mente viene educata ad ascoltare il corpo, si può scoprire come quest’ultimo abbia infinit possibilità di movimento per affrontare le situazioni difficili.
Il PROGETTO
Il progetto LOTO è sostenuto dall’Unità Operativa Dipartimentale di Medicina Oncologica in collaborazione con l’Associazione Culturale Parinama di Jesi che opera nel territorio della Vallesina per la diffusione dello yoga.
L’insegnante Antonella Boni, fisioterapista, insegnate riconosciuta dalla Federazione Mediterranea Yoga, da anni propone la pratica e l’esperienza dello Yoga a pazienti con dolore cronico, opererà a titolo volontario.
OBIETTIVI
La pratica dello Yoga viene quindi proposta come supporto al percorso terapeutico per migliorare le capacità di adattamento e di gestione delle problematiche legate alla malattia ed ai trattamenti
In particolare gli obiettivi che si intendono perseguire con questo progetto sono:
- educare e incrementare la percezione corporea individuale;
- migliorare l’umore;
- agire sui livelli di ansia e depressione;
- ridurre lo stress psicologico;
- agire sulla qualità del sonno;
- favorire lo stato di rilassamento fisico e mentale;
- migliorare la respirazione ed i parametri fisiologici ad essa correlati (pressione sanguigna, frequenza cardiaca, temperatura corporea, onde cerebrali ed altre funzioni corporee).
METODOLOGIA E STRUMENTI
Questo progetto è rivolto ai pazienti oncologici e si articola in un percorso che comprende 10 incontri a cadenza settimanale, della durata di 75 min. ciascuno, con gruppi di massimo10 persone.
Verrà proposta una dimensione di movimento dolce, che possa essere svolto anche da persone non allenate, in cui gli esercizi svolti attraverso il rilassamento e la respirazione, avranno la finalità di alleviare tensioni sia a livello muscolare che emotivo. Gli strumenti utilizzati quindi saranno: la respirazione profonda, esercizi dolci di allungamento, tecniche di rilassamento e di visualizzazione.
Il percorso si svolgerà presso la palestra dell’Unità Operativa di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Ospedale Murri, il sabato dalle h 9,00 alle 10,15.
22.12.2017
JESI / PROGETTO LOTO, LABORATORIO DI YOGA CON PAZIENTI ONCOLOGICI